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Psicologia e nutrizione: non vi è cambiamento senza consapevolezza

La PSICO-NUTRIZIONE è un nuovo ed interessante approccio olistico ed interdisciplinare tra Nutrizione e Psicologia. Si concentra sull’esplorazione attenta della relazione che intercorre tra pensieri ed emozioni e l’impatto che ha sulle nostre condotte alimentari e sul nostro metabolismo.

Partendo da questa premessa, l’obiettivo è quello di individuare tutta una serie di credenze che vanno in qualche modo a direzionare il nostro rapporto con il cibo, ma soprattutto di supportare e sostenere la persona nel perseguire uno stile alimentare più funzionale al proprio benessere.

Esistono profonde connessioni tra ciò che mangiamo ed il nostro cervello. Dunque, alimentarsi, non risponde più solo e unicamente ai bisogni fisiologici di fame e sazietà, ma si integra e si va a connettere profondamente con gli altri stati affettivi: in un’ottica contemporanea, si affrontano così, le difficoltà che si incontrano soprattutto a lungo termine di chi vuole perdere peso o vuole stabilire un rapporto più sano e benefico con la propria alimentazione.

In molti casi, intraprendere un percorso nutrizionale necessita di un supporto nella gestione del nuovo piano alimentare proposto, in quanto i pazienti mostrano difficoltà di autoregolazione e preoccupazioni legate alla continuità e alla costanza che possono ostacolare, o addirittura sabotare il percorso, comportando una progressiva regressione a consuetudini alimentari poco funzionali.

Diventa quindi, di fondamentale importanza, un maggior ascolto di noi stessi per vivere con più consapevolezza e con una maggiore conoscenza di sé.
Per questo motivo, si prevede l’intervento psicologico al fine di comprendere fenomeni sottesi, quali controllo/discontrollo degli impulsi, la dipendenza da cibo e i bisogni di carattere emotivo che rendono complesso l’avvicinarsi ad un modello alimentare “sano”.

Pertanto, il percorso Psico Nutrizionale prevede l’azione congiunta e combinata di due interventi strettamente correlati e interconnessi: la collaborazione tra due professionisti, psicologo e nutrizionista, in modo da tener in conto l’unicità della persona, la sua storia e il simbolismo che si cela dietro agli alimenti e alla relazione con essi.

Solo in questo modo si potrà

  • lavorare sugli aspetti emotivi e gli stati d’animo implicati nell’alimentazione
  • aumentare l’autostima, l’autoefficacia e la resilienza
  • modificare l’atteggiamento mentale sabotante
  • imparare a mangiare consapevolmente, assaporando il cibo e ritornando in contatto con il corpo e i segnali di sazietà
  • intervenire a sostegno e sviluppo della motivazione personale
  • imparare strategie di gestione dei momenti di fame e tentazioni alimentari
  • mantenere i risultati ottenuti a lungo termine

Per saperne di più...contattami!!!

Non vi è cambiamento consapevole senza consapevolezza

Scritto da M. Sciarretta